L’inverno è una stagione che mette a dura prova i runner. Le temperature rigide, le giornate più corte e le condizioni atmosferiche non sempre favorevoli possono scoraggiare anche i più determinati.
La buona notizia è che correre in inverno non solo è possibile, ma può diventare un’esperienza piacevole e rigenerante, a patto di affrontarla con qualche accorgimento in più.
Non ci sono scorciatoie per evitare il freddo o il rischio di scivolare su un tratto ghiacciato, ma con un po’ di preparazione e buon senso, è possibile superare le difficoltà senza fermarsi.
Uno dei primi ostacoli che un runner deve affrontare in inverno è il freddo che può irrigidire i muscoli, rallentare i tempi di reazione e aumentare il rischio di infortuni.
A questo si aggiungono il ghiaccio che può trasformare un allenamento in una sessione di pattinaggio involontario, e la scarsa visibilità che complica le cose quando si corre al buio o in giornate nebbiose.
E che dire della motivazione? Alzarsi dal divano in una serata fredda e piovosa per infilarsi le scarpe da corsa non è sempre facile.
È in questi momenti che il vero runner si distingue, scegliendo di affrontare il freddo con determinazione e un po’ di astuzia.
Come fare allora?