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Il Nordic Walking e il trekking sono attività da svolgere all’aria aperta che permettono di esplorare la natura e di godere dei benefici della camminata e dell’attività fisica.
Queste due attività sportive, che hanno in comune solo il movimento del camminare, spesso vengono confuse o intese come la stessa. Vediamo le differenze.
Il Nordic Walking è una forma di attività fisica che combina la camminata con l’uso di bastoncini appositamente progettati. È una tipologia di camminata che viene svolta in maniera energica, e che coinvolge l’attività di tutto il corpo, allenando la muscolatura degli arti inferiori e superiori.
Il trekking invece è un’attività motoria basata sul camminare “esplorando” un territorio sia lungo percorsi segnalati (sentieri, strade) sia liberamente al di fuori di percorsi fissi.
Il Nordic Walking si concentra maggiormente sull’attività fisica e sul fitness, può essere praticato ovunque dai sentieri in montagna alle spiagge, dall’asfalto alla palestra. Si svolge generalmente su terreni piani o con pendenze poco importanti e, grazie all’uso dei bastoncini, consente di bruciare più calorie.
Il trekking è più orientato all’esplorazione della natura e all’avventura, generalmente si svolge in montagna su terreni accidentati o sentieri selvaggi con pendenza variabile.
Anche i bastoncini utilizzati sono differenti. Nel trekking i bastoncini contribuiscono alla ridistribuzione del peso e fungono da sostegno per poter affrontare punti con una certa pendenza o che richiedono un particolare supporto. Nel Nordic Walking hanno invece la funzionalità di contribuire a generare una spinta in avanti e ad aumentare il ritmo della camminata.
Ulteriore differenza è che il Nordic Walking si pratica con una piccola borsa o uno zainetto da corsa molto leggero e poco ingombrante, nel trekking invece è fondamentale avere lo zaino adatto al tipo di escursione da affrontare e soprattutto occorre prepararlo con attenzione in modo che contenga tutto il necessario.
La tecnica del Nordic Walking
La tecnica del Nordic Walking consiste in un movimento coordinato degli arti superiori e inferiori insieme all’uso dei bastoncini, appositamente progettati per dare la spinta adeguata al corpo durante il suo avanzare I bstoncini da Nordic Walking possiedono una particolare conformazione e sono caratterizzati da un laccio in cui infilare la mano e che, durante la camminata, permette di non perderlo.
La tecnica d’utilizzo dei bastoni durante il Nordic Walking è fondamentale e se eseguita perfettamente i benefici di questo sport sono paragonabili a quelli della corsa.
Di seguito i cinque errori (più comuni) da evitare nella pratica:
1. PERDITA DI COORDINAZIONE
Uno degli errori tipici è camminare senza alternare il movimento delle braccia a quello dei piedi. Il movimento è alternato: il piede che poggia sul terreno è opposto alla mano che afferra il bastoncino dando la spinta.
2.PUNTARE I BASTONCINI NEL PUNTO SBAGLIATO
È necessario conficcare i bastoncini a terra nel punto giusto, a metà falcata, permettendo di dare la giusta inclinazione e spingere correttamente.
3.TRATTENERE I BASTONCINI CON LE MANI
Per rendere efficaci i movimenti è necessario afferrare saldamente il bastoncino con la mano al momento di puntarlo sul terreno e di rilasciarlo quando il braccio supera il fianco per distendersi all’indietro.
4.LUNGHEZZA SBAGLIATA DEI BASTONCINI
È fondamentale utilizzare i bastoncini della lunghezza corretta per dare la giusta spinta; se troppo lunghi si faticherà a dare la spinta, se troppo corti il movimento non sarà sufficientemente ampio.
5.SCARPE NON ADATTE ALL’ATTIVITA’
È necessario indossare delle scarpe che offrano la massima aderenza e flessibilità.
Prevenzione infortuni
Essendo il Nordic Walking un’attività fisica legata al camminare e all’utilizzo di una tecnica specifica che sollecita in maniera costante i muscoli e le articolazioni, può causare degli infortuni. La consapevolezza dei potenziali rischi è importante per poter prendere le precauzioni necessarie e ridurli al minimo:
- Infortuni muscolari come strappi o stiramenti, possono verificarsi se i muscoli non sono adeguatamente riscaldati o se vengono sottoposti a sforzi eccessivi. È importante fare un adeguato riscaldamento e progressivamente aumentare l’intensità dell’allenamento;
- Tendinite può verificarsi a causa di una postura errata o di una presa inappropriata dei bastoncini che possono mettere pressione eccessiva sui tendini, causando l’infiammazione. È importante imparare la tecnica corretta e iniziare con un programma di allenamento graduale per ridurre il rischio di tendinite;
- Infortuni alle articolazioni come ginocchia, caviglie e anche le spalle se la tecnica non è corretta o se vi è un sovraccarico eccessivo. È fondamentale utilizzare una buona tecnica di spinta e assorbimento degli urti attraverso i bastoncini per ridurre la pressione sulle articolazioni e prevenire lesioni;
- Distorsioni o cadute possono verificarsi se si cammina su terreni accidentati o irregolari;
- Lesioni da sovraccarico per l’eccessivo allenamento o a causa di un aumento repentino dell’intensità o della durata delle sessioni come la sindrome dello stress tibiale o il dolore al tendine di Achille. È consigliabile seguire un programma di allenamento progressivo e dare al corpo il tempo di adattarsi e recuperare tra le sessioni di allenamento.
Per prevenire gli infortuni è importante utilizzare l’attrezzatura adeguata e seguire un programma di allenamento graduale, evitando di forzare troppo.
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